Quest’anno tra le tracce di maturità è stato proposta la celebre opera autobiografica di Rita Levi Montalcini “Elogio dell’imperfezione” , dove la scienziata racconta quanto gli inciampi e i limiti abbiano rappresentato per la sua carriera e vita personale delle opportunità di crescita e scoperta uniche.
Donna con mani incrociate, vista di schiena- Egon Schiele
Egon Schiele, pittore austriaco vissuto agli inizi del Novecento, racconta la poetica sottesa alle proprie opere attraverso la rappresentazione del corpo; dipinto come torbido, caotico, espressione di desiderio e di caducità della vita. Attraverso forme scomposte e incerte descrive il movimento dinamico di un corpo, contenitore di un’interiorità tormentata, la cui unica pretesa risulta essere l’esistere. Un’ esistenza senza spazio e senza tempo, le ambientazioni sfumano, l’età dei soggetti appare secondaria. Il corpo in questo senso sembra essere il veicolo di qualcosa di inespresso, che trova difficilmente rivelazione mediante la parola. Ciò però non lo rende privo del significato più profondo che custodisce; nel coacervo di emozioni e sensazioni, che tali raffigurazioni suggestionano nello spettatore, domina il senso di ineffabilità circa un nucleo emotivo magmatico. La rappresentazione del corpo in tale paradigma artistico, può rimandare a quello che nel campo psicologico risulta essere un corpo trascurato all’interno delle relazioni primarie e che si fa, per questo, emblema di tutte le sue contraddizioni affettive.
“ La società prepara il crimine; il criminale lo commette.” (Henry Thomas Buckle)
Cesare Lombroso, pseudonimo di Marco Ezechia Lombroso (Verona 1835 – Torino 1909) è stato un medico, antropologo, sociologo, filosofo e giurista italiano, riconosciuto come padre ed ispiratore di ciò che sarebbe stata la moderna criminologia. L’aspetto storico della figura di Lombroso resta sicuramente come una sorta di totem, uno studioso imprescindibile nello studio dei tratti atipici dell’uomo, tanto da rendere quest’ultimo “criminale”.
Freud costruisce le fondamenta della psicoanalisi sviluppando la teoria secondo la quale la psiche è costituita da regioni (inconscio, preconscio, coscienza) ed istanze psichiche interne (Es, Io, Super-Io). Una scienza dei confini elaborata da Freud e ripresa da Matte Blanco, psichiatra e psicoanalista cileno il quale, attraverso il saggio “l’inconscio come insieme infiniti”, arricchisce il pensiero freudiano attraverso un percorso originale di definizione ed esplorazione delle regole peculiari che governano l’inconscio.
“In ogni incontro erotico c’è un personaggio invisibile e sempre attivo: l’immaginazione”. Octavio Paz
Qui non siamo alla ricerca di soggetto, predicato e complemento oggetto e neanche pretendiamo di insegnare un nuovo lessico amoroso. La saggezza popolare ed il sentire comune sembrano però suggerire come l’eccitazione sessuale, pur non essendo propriamente misurabile o quantificabile, debba mantenersi ad un certo “livello di sicurezza”.
“Ridere è una cosa seria” sostiene Gregory Bateson nel suo libro “l’umorismo nella comunicazione umana”. Questa frase, che apparentemente può essere vista e interpretata come un riduzionismo o una frase fatta trova un fondamento di verità. Infatti, ritroviamo l’umorismo tra i meccanismi di difesa più evoluti, propri di un sistema psichico maturo e di un certo livello.
Se il corpo è un tempio, i tatuaggi sono le sue vetrate. Vince Hemingson
Il termine “tatuaggio” deriva dal polinesiano “tautau”, onomatopea che ricordava il rumore prodotto dal picchiettare del legno sull’ago per bucare la pelle.
Quanto segue è stato ripreso liberamente dallo scritto di Fachinelli “Il bambino dalle uova d’oro” (2010).
Scrive Freud in “Carattere ed erotismo anale” (1908): “Fra le persone, alle quali si cerca di recare aiuto con i procedimenti della psicoanalisi, si presenta abbastanza spesso un tipo che presenta una coincidenza di determinate qualità di carattere, mentre si rimane colpiti dal comportamento, nell’infanzia di questi soggetti, di una certa funzione corporea e dell’organo che vi è interessato (…)
“Lascia che il sole del mattino scaldi Il tuo cuore quando sei giovane E lascia che i venti leggeri del mezzogiorno temperino la tua passione Ma attento alla notte Perché lì è in agguato la morte che aspetta, aspetta, aspetta” Arthur Rimbaud, Una stagione all’Inferno (Addio), 1873
in psicologia, il flusso (in ingleseflow), o esperienza ottimale, è uno stato di coscienza in cui la persona è completamente immersa in un’attività; una condizione caratterizzata da un totale coinvolgimento dell’individuo. L’individuo è attivo e partecipe del processo stesso in cui è immerso e che lo conduce verso la possibilità di trasformazione.
“Per quanto ci sentiamo esperti, le nostre conoscenze su come allevare i bambini di qualsiasi età sono davvero molto scarse. Iniziamo solo ora a sapere di non sapere – e questo è già qualcosa”. (Bion, 1975)
I contenuti presenti sul blog "ilsigarodifreud.com" dei quali sono autori i proprietari del sito non possono essere copiati,riprodotti,pubblicati o redistribuiti perché appartenenti agli autori stessi. E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma. E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dagli autori.