Mese: Novembre 2020

Mangiare per essere. L’esperienza emozionale e relazionale nella Bulimia Nervosa

PHOTO-2020-10-07-17-34-12_1.jpg
Copyright: Kristina Korobko, Istituto Italiano Design.

Abbuffate e condotte compensatorie, 1 volta alla settimana negli ultimi tre mesi.

 Per uno studente di psicologia che si approccia ad un esame di psicopatologia o di clinica psichiatrica potrebbero bastare queste banali e spoglie parole per configurare, almeno schematicamente, il quadro della Bulimia Nervosa (per un ulteriore approfondimento si rimanda all’articolo Bulimia Nervosa- una fame da Bue).  In realtà la dimensione esperenziale e il vissuto delle persone che ne soffrono viaggiano su itinerari ben più complessi e tortuosi, non sempre agili da percorrere.

Bulimia, disturbi alimentari, esperienza emozionale.

Continua a leggere

Eternal Sunshine. Lo stesso errore

-Aspetta!
-Che c’è?
-Non lo so!
-Che cosa vuoi?!
-Aspetta! Aspetta! Voglio soltanto che aspetti ..un po’.
-..Va bene.
-Davvero?
-Io non sono sono un’idea, Joel, ma una ragazza incasinata che cerca la sua pace mentale, non sono perfetta.
-Non riesco a vedere niente che non mi piaccia in te, ora non ci riesco.
-Ma lo vedrai, ma lo vedrai! certo col tempo lo vedrai, e io invece mi annoierò con te, mi sentirò in trappola perché è cosi che mi succede!
-Okay.
-Okay? …Okay?
-Okay.

Lo avete riconosciuto? È il dialogo finale tra Joel e Clementine nel film Eternal Sunshine of the spotless mind (Se mi lasci ti cancello). I due, dopo essersi amati, provano a fermarsi per capire quale sia l’errore che continuano a commettere e se valga la pena provarci ancora.

accettare, consapevolezza, coppia, dimenticare, errore, eternal sunshine, pilota automatico, psicologia, relazione, replicare, se mi lasci ti cancello, separazione, tradimento

Continua a leggere

Ritornare a sé. La meditazione nella società moderna

Nell’ultimo ventennio, sfruttando l’onda energica e positiva delle pratiche yoga, anche la meditazione ha assunto un ruolo importante nella società moderna occidentale. Inizialmente come parte di una seduta di yoga appunto, poi come disciplina autonoma.

La nascita della meditazione, in oriente, si può far risalire al II secolo avanti Cristo, nella regione del Punjab, tra le attuali India e Pakistan.

Continua a leggere

“La demenza ai tempi del Covid-19”. L’Alzhaimer nella pandemia

Immagine presa dal web

Il Ministero della salute definisce la demenza come “una malattia cronico degenerativa caratterizzata dalla progressione più o meno rapida dei deficit cognitivi, dei disturbi del comportamento e del danno funzionale con perdita dell’autonomia e dell’autosufficienza con vario grado di disabilità e conseguente dipendenza dagli altri, fino alla immobilizzazione a letto.”

Continua a leggere

Viva la rabbia. Sabotatrice o … Motore?

L’immaginario comune associato alla rabbia è ricco di significati negativi. Quest’emozione viene spesso collegata alla sua espressione comportamentale più diffusa o che in generale desta più scalpore, assumendo le forme dell’aggressione e della violenza. Quando la rabbia prende queste forme “perdiamo la testa”, agiamo in maniera istintiva, e sollecitiamo una parte di noi più viscerale, avvicinandoci nelle sembianze e nei comportamenti al mondo animale. Prima di essere rappresentata con l’omino rosso col fumo che esce dalle orecchie del film d’animazione “Inside out” della Pixar, nei convegni e nei training sulle emozioni la rabbia veniva rappresentata con la celebre foto dell’uomo che spalanca le fauci assomigliando al leone che aggredisce la preda. Infatti la rabbia è un’emozione che ci prepara all’attacco, per difendere il proprio territorio (ad esempio, la nostra autostima), perché ci sentiamo minacciati, o ancora perché i nostri bisogni sono stati frustrati. Si potrebbe quindi dire che rabbia è un’emozione che ci porta all’autotutela.

controllo, controllo della rabbia, emozioni, emozioni primaria, espressione delle emozioni, rabbia, uso della rabbia, violenza

Continua a leggere

Lockdown nelle Istituzioni Totali. Effetti del Covid nelle Carceri

Sono molti e diversi gli effetti che il Covid-19 ha prodotto sul sistema carcerario.

Sin dall’inizio dell’anno, quando ancora il virus sembrava una realtà lontana da noi, il Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria ha sentito la necessità di adottare un provvedimento mirato a sensibilizzare le Direzioni Penitenziarie e il personale in servizio presso gli Istituti Carcerari riguardante le Eraevidente che la situazione stava diventando seria.

Continua a leggere

Contattaci

Newsletter


Seguici


I contenuti presenti sul blog "ilsigarodifreud.com" dei quali sono autori i proprietari del sito non possono essere copiati,riprodotti,pubblicati o redistribuiti perché appartenenti agli autori stessi.  E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma.  E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dagli autori.


Copyright © 2010 - 2022 ilsigarodifreud.it by Giulia Radi. All rights reserved - Privacy Policy - Design by Cali Agency