Profezia che si autoavvera
Quando l’auto sabotaggio passa dall’armadio

Il concetto di “profezia che si autoavvera” (o auto adempie o autodetermina) fu introdotto nel 1948 dal sociologo Robert K. Merton nel libro “Teoria e struttura sociale”. 

Essa consiste in una previsione che si realizza solo per il fatto di essere stata espressa: viene formulata una predizione che dà origine ad un evento; nel modo in cui si svolge, l’evento va a confermare e verificare la predizione, dando vita ad una relazione circolare vincolante e auto confermante (per approfondire si rimanda anche all’articolo “La profezia che si autoavvera-il potere delle aspettative sulla realtà“)

profezia che si autoavvera, psicologia, psicologia della moda

Continua a leggere

Anoressia virale
Il dca nei per te

Ogni società, in quanto insieme di individui pensanti, in azione e in relazione,crea i suoi disturbi. 

La nostra è la società in cui il voyeurismo viene nutrito con caviale e champagne, in cui tutti facciamo a gara a chi riesce ad essere più vistæ, dove pur di soddisfare la fame di sguardi siamo disposti a ridefinire la parola “impossibile”. 

In principio era la narrazione sul disturbo mentale; normalizzare il parlarne per sradicare la credenza per cui dallæ psicoterapeuta “ci vanno solo i pazzi”. 

Continua a leggere

Emozioni
Guida ai look

psicologia della moda, il sigaro di Freud, psicologia

In psicologia l’emozione è definita come un stato complesso di sentimenti che si traducono in reazioni fisiche e psicologiche che, a loro volta, influiscono su pensiero e comportamento.

Il termine “emozione” deriva dal latino “emovère” ossia “muovere fuori, smuovere”. 

emozioni, psicologia, psicologia della moda, terapia della moda, the fashion terapist

Continua a leggere

Outfit quotidiano
Genitore, adulto, bambino: chi sceglie?

psicologia della moda, armadio, analisi transazionale

La domanda da cui è nato questo articolo è stata: 

chi è che sceglie ogni mattino cosa indossare? Il Genitore, l’Adulto o il Bambino? E questa scelta influenza la nostra cognizione e il nostro comportamento durante il giorno? Se riuscissimo a stare in ascolto e ad individuare lo stato attivato al mattino, potremmo modificare la nostra scelta d’abbigliamento in senso funzionale?

adulto, analisi transazionale, armadio, bambino, genitore, psicologia della moda

Gli abiti che non hai messo
Uscire dalla comfort zone

psicologia della moda, comfort zone, psicologia
Copyright Istituto Italiano Design- a.a. 2019/2020

Hai l’armadio stracolmo di vestiti e trascorri troppo tempo per scegliere cosa indossare? Dopo varie valutazioni ti capita alla fine di scegliere sempre gli stessi vecchi indumenti? Ti chiedi se ci sia una spiegazione a questo comportamento? 

armadio, closet, comfort zone, fashion psychology, psicologia, psicologia della moda

Continua a leggere

Lipstick effect
Rossetto, psicologia ed economia

lipstick effect psicologia della moda

“Il rossetto è l’unico elemento del make-up che ha la capacità di trasformare le persone. Non solo come ci si vede, ma anche come ci si sente. Questo è quello che mi ha sempre affascinato del rossetto, ed è ciò che ha scatenato tutta questa ossessione! Altri prodotti di make-up correggono, nascondono o migliorano, ma il rossetto è qualcosa che indossi e ti fa sentire come se potessi conquistare il mondo(Poppy King)

effetto lipstick, fashion psychology, lipstick effect, psicologia, psicologia della moda

Continua a leggere

L’abito
Indossare la psiche

Illustrazione di Guendalina Ravazzoni

Se ti dicessero che Superman non è solo un fumetto della DC Comics, ci crederesti? Se ti dicessero che l’immagine di Superman potrebbe aiutarti a migliorare le tue performances nello svolgimento dei compiti quotidiani, ci crederesti? 

enclothed cognition, fashion psychology, la psicologa della moda, psicologia, psicologia della moda

Continua a leggere

L’armadio. Lo spazio fisico della psiche

Il termine armadio deriva dal latino armarium che indicava il “ripostiglio per le armi”.

L’armadio oggi è un mobile destinato a contenere oggetti di vario genere, per lo più vestiti e accessori.
In un certo modo resta fedele all’accezione di “ripostiglio per armi”: i vestiti possono essere la nostra corazza ma anche le armi con cui difendiamo il nostro Io e che ci aiutano a raggiungere determinati obiettivi.

Continua a leggere

Oltre l’immagine. Cosa può fare il corpo

“Non è libero chi è schiavo del proprio corpo”. 

Lucio Anneo Seneca

L’immagine corporea che ogni persona ha ingloba atteggiamenti e pensieri che riguardano il peso, le forme, l’altezza, il colore della pelle, la taglia. 

Lo sviluppo dell’immagine corporea dipende da fattori biologici, ma anche dall’influenza della famiglia, delle figure di riferimento, del gruppo dei pari, dei media, della società e delle culture in cui ciascuno vive.

L’immagine corporea si basa su rappresentazioni di tipo cognitivo ma anche affettivo/emozionale: su di essa influiscono la storia personale, le relazioni con le figure significative, il pensiero collettivo, i messaggi veicolati dalla pubblicità e dai social. Per questo motivo essa è un elemento che gioca un ruolo di primaria importanza nelle storie di disordini alimentari e disturbo da dimorfismo corporeo. 

I social oggi hanno un ruolo di primo piano nella costruzione dell’immagine corporea, e dunque anche nello sviluppo di DCA e dismorfismo, in quanto contribuiscono a diffondere gli standard di riferimento imposti dalla società.

Così come veicoli di standard restrittivi e debilitanti però i social si sono configurati anche come mezzi di comunicazione di correnti di pensiero miranti invece a sostenere la diversità, l’inclusività, la liberazione da criteri limitanti, fonte di malessere e non accettazione di se stessi.

Continua a leggere

Contattaci

Newsletter


Seguici


I contenuti presenti sul blog "ilsigarodifreud.com" dei quali sono autori i proprietari del sito non possono essere copiati,riprodotti,pubblicati o redistribuiti perché appartenenti agli autori stessi.  E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma.  E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dagli autori.


Copyright © 2010 - 2022 ilsigarodifreud.it by Giulia Radi. All rights reserved - Privacy Policy - Design by Cali Agency