Uno sguardo alla fibromialgia. Un male invisibile
“Ogni irrigidimento muscolare, contiene tutta la storia ed il significato del suo sorgere. Il corpo è un libro aperto perché in ogni sua parte, nella rilassatezza e nella rigidità di ogni suo muscolo, è scritta la storia di un’esperienza; sapendolo leggere parla dei desideri, delle paure, delle lotte e delle sconfitte, di tutto ciò che nella vita trascorsa ha contato e segnato, ha lasciato una traccia visibile nella carne.” (Reich)
“Sto tanto male ma nessuno mi crede…il mio male è invisibile agli occhi degli altri, ma non per questo è meno doloroso”. Con questa frase Claudia, una paziente a me molto cara, mi ha descritto il suo sentire nella sua totalità.
Claudia è una donna di mezza età, molto curata nel suo aspetto; ama praticare sport e lo fa regolarmente anche quando le sue forze non glielo consentono. Ha intrapreso, ormai da anni, un percorso medico con l’obiettivo di indagare le cause dei suoi dolori.