Cura e affetto nell’infanzia. L’importanza delle coccole

Le carezze di un genitore hanno il potere di confortare un bambino, di sollevarlo da uno stato di angoscia o agitazione. Sebbene la funzione evolutiva fondamentale delle coccole sia intuibile, la conferma della loro importanza da un punto di vista scientifico è recente.

affetto, cellule c, coccole, neurologia

Continua a leggere

Di generazione in generazione. La trasmissione umana

                                                             “Ho gli occhi di mio padre e il corpo di mia madre.” (F. Kahlo)

In questo articolo ho intenzione di porre l’accento sulla trasmissione intergenerazionale come questione antropologica nel senso di specificità umana ma soprattutto sulla trasmissione di natura psichica di generazione in generazione.

Continua a leggere

La Giusta Distanza
Né troppo vicini, né troppo lontani

 

Copyright immagine: Liz Climo 

“Una compagnia di porcospini, in una fredda giornata d’inverno, si strinsero vicini, per proteggersi, col calore reciproco, dal rimanere assiderati. Ben presto, però, sentirono il dolore delle spine reciproche; il dolore li costrinse ad allontanarsi di nuovo l’uno dall’altro. Quando poi il bisogno di scaldarsi li portò di nuovo a stare insieme, si ripeté quell’altro malanno; di modo che venivano sballottati avanti e indietro tra due mali: il freddo e il dolore. Tutto questo durò finché non ebbero trovato una moderata distanza reciproca, che rappresentava per loro la migliore posizione”. -Arthur Schopenhauer-

Come riusciamo a sopravvivere nelle relazioni?

Domanda esistenziale.

Domanda esistenziale per ognuno di noi.

distanza, giusta distanza, porcospini, psicologia, psicoterapia, relazioni, schpenohauer, vicinanza

Continua a leggere

L’incontro impossibile. Annotazioni di psicoterapia con pazienti “difficili”

Adamo ed Eva trovano il corpo di Abele, 1826 –  William Blake. Tate Britain, London
http://freechristimages.org

Da diversi anni seguo alcuni pazienti che Malcom Pines (1975) avrebbe definito “difficili”. Cosa si intende per paziente difficile?

Per descriverlo citerò le parole di uno di essi, un giovane di 27 anni affetto da disturbo borderline di personalità. Dopo alcuni anni di terapia questo paziente mi riportò il proprio disagio e la propria rabbia a seguito della proposta che gli avevo fatto di considerare una terapia farmacologica. Sentiva che volevo “sbarazzarmi” di lui, e per farlo ricorrevo al farmaco. Lui non poteva accettare di dipendere dal farmaco e sentiva che io lo stavo rifiutando perché troppo “grave”.

difficile, paziente, psicoterapia

Continua a leggere

I paradossi dell’attendere
Piacere o frustrazione?

 

“Ti giuro che l’attesa aumenta il desiderio, è un conto alla rovescia col tempo a rilento…però ti sto aspettando come aspetto un treno (…)

Ti aspetto come i lidi aspettano l’estate, come le mogli dei soldati aspettano i mariti, ti aspetto come i bimbi aspettano il Natale….

(“Per un milione”  Boomdabash)

Scegliere un argomento per un articolo a volte non è semplice; la scelta del presente articolo deriva da una riflessione in seguito a un bellissimo scambio di idee mentre aspettavamo il treno. Siamo rimaste piacevolmente sorprese su quanto questi momenti fossero per noi, contrariamente a quanto si possa pensare, preziosi attimi di calma per immergerci gradevolmente in dolci pensieri lontani dal caotico e frenetico movimento quotidiano.

attesa, psicologia, relazioni, valore

Continua a leggere

Stalking
Perseguitare Non è Amare

“L’amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo.

L’amore deve avere la forza di attingere la certezza in sé stesso. 

Allora non sarà trascinato, ma trascinerà.”

(Hermann Hesse)

Si definisce stalking l’insieme di comportamenti aggressivi e ripetuti ai danni di un’altra persona che si concretizzano in tentativi di interazioni non volute, avvicinamento fisico e pedinamenti tali da ingenerare nella vittima sensazioni di pericolo per la propria sicurezza.

perseguitare, psicologia, reato, stalker, stalking, violenza, violenza sulle donne, vittima

Continua a leggere

La Sentinella di Brown. Quando il diverso è dentro di noi

“Il primo contatto era avvenuto vicino al centro della galassia, dopo la lenta e difficile colonizzazione di qualche migliaio di pianeti; ed era stata subito guerra; quelli avevano cominciato a sparare senza nemmeno tentare un accordo, una soluzione pacifica. E adesso, pianeta per pianeta, bisognava combattere, coi denti e con le unghie. Era bagnato fradicio e coperto di fango e aveva fame, freddo e il giorno era livido e spazzato da un vento violento che gli faceva male agli occhi. Ma i nemici tentavano di infiltrarsi e ogni avamposto era vitale. Stava all’erta, il fucile pronto. Lontano 50mila anni‐luce dalla patria, a combattere su un mondo straniero e a chiedersi se ce l’avrebbe mai fatta a riportare a casa la pelle. E allora vide uno di loro strisciare verso di lui. Prese la mira e fece fuoco. Il nemico emise quel verso strano, agghiacciante, che tutti loro facevano, poi non si mosse più. Il verso, la vista del cadavere lo fecero rabbrividire. Molti, col passare del tempo, s’erano abituati, non ci facevano più caso; ma lui no. Erano creature troppo schifose, con solo due braccia e due gambe, quella pelle d’un bianco nauseante e senza squame…”

accettare, bateson, brown, comprendere, confini, differenze, diverso, etnie, limiti, particolarità, psicologia, qualità, razze, sentinella

Continua a leggere

La volpe e il leone. La paura nell’amore

“Quella mattina una volpe se ne andava tranquilla per i prati rifioriti dopo la brutta stagione invernale. All’improvviso la sua attenzione venne richiamata da un violento ruggito. Era un verso che non aveva mai sentito e, terrorizzata, fuggì a nascondersi dietro ad un cespuglio. Da li poté vedere, riparata tra le foglie, il terribile animale che aveva emesso quel suono: si trattava di un leone, una bestia a lei sconosciuta. Spaventata, la povera volpe, scappò via il più velocemente possibile. Trascorsero un paio di giorni dopo quel brutto incontro che sembrava quasi essere stato dimenticato, quando, d’un tratto, la piccola volpe si imbatté ancora nel leone. Questa volta il Re della foresta le apparve proprio davanti ostacolandole il cammino. Essa, impaurita, iniziò a tremare come una foglia senza tuttavia fuggire ma rimanendo ferma al suo posto fino a quando il leone non si allontanò. La terza volta che la volpe si imbatté in quel grosso animale scoprì che il proprio timore nei suoi confronti andava pian piano assopendosi. Così, durante il successivo incontro con il leone, si dimostrò più calma e riuscì persino a salutarlo con un cordiale ‘buongiorno!”.Infine, quando lo rivide, la volpe provò a parlargli e riuscì finalmente a scoprire in lui doti come il coraggio e l’intelligenza. Da quel giorno non si stancò mai di ascoltarlo sicura che, dall’esperienza di un animale così astuto e bravo cacciatore, avrebbe tratto solo vantaggi.”

accettarsi, amore, attacco, consapevolezza, coppia, dinamiche, esopo, fuga, impegno, innamoramento, limiti, paura, psicologia, relazioni, rispetto

Continua a leggere

Quando l’Altro Sparisce
Psicologia del Ghosting

Il Ghosting è una strategia indiretta, immatura e aggressiva per porre fine ad una relazione.

Vuol dire letteralmente “rendersi un fantasma per l’altro”, sparire, dissolversi, diventare nebbia improvvisamente…

Maggiormente frequente nei rapporti di coppia, il Ghosting è  un fenomeno che coinvolge relazioni di qualsivoglia natura (amorose, amicali, terapeutiche,  di lavoro…); una pratica indiretta, immatura e aggressiva in quanto implica una scelta unilaterale e il rifiuto di comunicare con l’altro.

Sparire è  una strategia da sempre utilizzata per chiudere le relazioni, soprattutto d’amore. Negli ultimi anni se ne registra un notevole incremento tanto che, ad oggi, si stima che circa un 80% delle relazioni vengano interrotte con un’azione di Ghosting.

Più o meno tutti noi , dunque, ne siamo stati vittime o carnefici.

amore, bloccare, coppia, fantasma, ghosting, psicologia, psicoterapia, relazioni, sparire

Continua a leggere

Contattaci

Newsletter


Seguici


I contenuti presenti sul blog "ilsigarodifreud.com" dei quali sono autori i proprietari del sito non possono essere copiati,riprodotti,pubblicati o redistribuiti perché appartenenti agli autori stessi.  E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma.  E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dagli autori.


Copyright © 2010 - 2022 ilsigarodifreud.it by Giulia Radi. All rights reserved - Privacy Policy - Design by Cali Agency