Tag: consapevolezza

Essere una pecora nera
Inadeguatezza o nuove possibilità?

Basta con la storia che io sono quella sbagliata, quella diversa, la pecora nera, siete voi che siete tutti uguali con lo stesso difetto.

Lucrezia Beha

Essere accettati per chi siamo e/o per ciò che facciamo all’interno della famiglia non è sempre facile.

Molte volte si viene riconosciuti come “La pecora nera”, come una persona che si muove diversamente dal gruppo di appartenenza e che mette al primo posto il bisogno di sentirsi liberi e ribelli da tutto ciò che ci hanno da sempre insegnato.

benessere, consapevolezza, psicologia, relazione, relazioni

Continua a leggere

Nei panni dell’Altro
Il teatro come strumento sociale ed educativo

“Se noi riuscissimo a metterci nei panni degli altri, tanto da sentire gli altri come fossimo noi, non

avremmo più bisogno di regole, di leggi.” Così Elio Germano cita l’anarchico russo Kropotkin, e

poi aggiunge: “Per questo bisognerebbe fare teatro nelle scuole.”

Il teatro è da sempre fenomeno umano, fin dalle sue forme più rudimentali nella ritualità dei popoli

primitivi, nei riti religiosi, ma anche nella vita di ognuno dalla più tenera età con il gioco simbolico.

D’altronde to play significa giocare, ma anche recitare.

benessere, consapevolezza, educazione, relazione, relazioni, socialità, società, teatro, teatro educativo

Continua a leggere

La Sinestesia
Quando le parole hanno sapori e colori singolari

“I colori hanno la pazienza che manca alle parole. E sanno riempirsi di decine di sfumature inaspettate.”

Fabrizio Caramagna

Avete presente quando diciamo che “non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace”? beh…si può affermare che sia vero!

Il nostro cervello ci fa un dono! Lascia ad ognuno di noi la scelta di decidere se una cosa ci piace oppure no, rispetto a tutto ciò che ci circonda, e sul modo di vivere queste esperienze; insomma per farla breve, il nostro modo di percepire parole, suoni, sapori, rumori, colori…è totalmente diverso per ognuno di noi.

Alcuni addirittura “beneficiano” di sinestesia; ma andiamo per ordine!

Questa parola significa letteralmente “percepire insieme” e riguarda il fenomeno di percepire in modo particolare qualcosa.  

consapevolezza, psicologia

Continua a leggere

Il tarocco del Matto
Il Viandante dell’inconscio

Nelle iconografie più classiche dei tarocchi il matto viene rappresentato come un viandante, un errante, con un fagotto attaccato sulla punta di un bastone, che porta sulla spalla e, generalmente, con un cane al seguito, simbolo degli aspetti pulsionali a noi fedeli.

L’archetipo del matto, a prima vista, richiama un senso di assoluta libertà e di un’assenza di radici o schemi precostituiti che possano limitare il proprio viaggio o stravolgimento di vita. La simbologia del tarocco numero zero la possiamo associare al movimento sovvertivo che ritroviamo nel carnevale o nella figura dei giullari del passato o dei folli del presente.

consapevolezza, matto, psicologia, relazione, tarocchi, widmann

Continua a leggere

Deterioramento cognitivo e forme di demenza
Un mondo poco s-conosciuto

La degenerazione del cervello, come per tutti gli altri organi del corpo, è fisiologica.

Dall’età di trentacinque anni circa, tempo entro il quale raggiungiamo il culmine delle nostre capacità cognitive, esso inizia il suo percorso di invecchiamento; piccole dimenticanze, tempi di reazione e di ripresa più lunghi… questo non ci fa piacere ma nonostante tutto ce ne rendiamo conto!

La degenerazione neuronale porta a diversi tipi di patologie, tra le più comuni, troviamo le diverse forme di demenza

Leggi tutto: Deterioramento cognitivo e forme di demenza
Un mondo poco s-conosciuto

consapevolezza, demenza, neuropsicologia

Continua a leggere

Famiglia o scuola?
Il ping pong delle responsabilità educative

Sempre di più in questo ultimo periodo, in merito a vari argomenti ed eventi di cronaca, si va palesando una divisione in schieramenti opposti: trincerate dietro questioni educative divisive, la scuola da una parte e la famiglia dall’altra, si “fanno la guerra” nelle parole di insegnanti, genitori, studiosi e tecnici.
Qualche mese fa, Giuseppe Lavenia scriveva su Repubblica un articolo che, partendo da una riflessione sul femminicidio, sollecitava i genitori a “svegliarsi” rispetto all’educazione emotiva e sentimentale delle figlie e dei figli, senza pretendere che questa sia compito soltanto della scuola.

benessere, consapevolezza, cura, educazione, famiglia, ragazze, ragazzi, relazione, relazioni, responsabilità, scuola

Continua a leggere

Abilitati a scegliere
Il futuro lavorativo nella disabilità

Tra le trappole più comuni in cui si incorre quando si parla di disabilità – soprattutto intellettive, ma non solo – c’è l’arrogarsi il diritto di scegliere cosa è meglio, cosa può essere “bello” (con le connotazioni più variopinte) che quella persona faccia per il suo empowerment.
Ma bello per chi? Meglio per chi?

abilitatà, benessere, consapevolezza, cura, disabilità, disabilità e lavoro, educazione, lavorare, persone con disabilità, psicologia, psicologia sociale, sociale

Continua a leggere

I Sette Vizi Capitali
L’Invidia

Il vizio capitale che tratteremo oggi è, probabilmente, il peccato più temuto nella storia dell’essere umano e quello più insito e negato dentro ognuno di noi. Sto parlando dell’invidia. 

Nel folklore culturale di molte popolazioni del mondo, dal passato sino ad oggi, si associa alla persona invidiosa il potere di inviare la sfortuna sul malcapitato invidiato, provocandogli il famoso “malocchio” ossia “sguardo malevolo”. L’invidia, nella mente collettiva ha il potere addirittura di deviare la sorte di un essere umano, e ovviamente, si necessita di svariati rituali tramandati di generazione per togliere il malocchio o l’invidia subita. 

Ma tutto questo, cosa ci fa pensare? 

consapevolezza, invidia, psicologia, psicoterapia, relazioni, sette peccati capitali, violenza

Continua a leggere

Il benessere mentale
Le lotte sociali contro le stigmatizzazioni

“Cosa ottieni se metti insieme un malato di mente solitario con una società che lo abbandona e poi lo tratta come immondizia? Te lo dico io cosa ottieni: ottieni il cazzo che ti meriti.” dal film “Joker” del 2019

Il 10 Ottobre sarà la giornata mondiale della salute mentale, un po’ in anticipo per stare sul pezzo, ma   certi argomenti non necessitano di una ricorrenza sul calendario per stimolare riflessioni. È infatti in seguito alla visione di un film, erroneamente scartato per via dei miei infondati pregiudizi, che ho maturato dei pensieri riguardo questo tema.

benessere, consapevolezza, cura, psicologia, salute mentale

Continua a leggere

Madri che uccidono: l’infanticidio in nomine matris
Psicologia forense, criminologia, natalità

Una madre darebbe la sua stessa vita per il proprio bambino”. Spesso si ascolta questa frase giudicandola così veritiera e certa che non si chiedono, a differenza di altri presunti assiomi, spiegazioni e prove in merito. Giusto così, proprio perché ciò che è naturale pare ovvio, le dimostrazioni così ricche e presenti da risultare inutili. Innumerevoli esempi nella storia, nella letteratura, nella cronaca quotidiana hanno permesso di instillare una granitica certezza: una madre può solo amare il proprio bambino e morire con lui e per lui.

consapevolezza, Criminologia, infanticidio, madri che uccidono, omicidio, passione true crime, psicologia, psicologia forense, psicologia giuridica, relazioni, true crime, violenza

Continua a leggere

Contattaci

Newsletter


Seguici


I contenuti presenti sul blog "ilsigarodifreud.com" dei quali sono autori i proprietari del sito non possono essere copiati,riprodotti,pubblicati o redistribuiti perché appartenenti agli autori stessi.  E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma.  E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dagli autori.


Copyright © 2010 - 2022 ilsigarodifreud.it by Giulia Radi. All rights reserved - Privacy Policy - Design by Cali Agency