Ipocondria
Silenzi del corpo, rumori dell’anima

Ci capita, a volte, di aver paura di qualcosa che a mente fredda reputiamo inverosimile.

Come quelle sensazioni fisiche comuni e diffuse (un mal di testa, un mal di pancia o la scoperta di piccole e antiestetiche macchioline sulla nostra pelle..) che ci spaventano ed evocano in noi incontrollabili preoccupazioni per la nostra salute. Tendiamo ad esternare le paure dal momento che parlarne le rende più digeribili e sopportabili; esse vengono, però, apostrofate come “esagerazioni” dai nostri cari e come “distorte interpretazioni di sintomi somatici” dai medici a cui ci rivolgiamo frequentemente per ricevere rassicurazioni sulla nostra condizione fisica.

Nel persistere di uno stato di angoscia e preoccupazione, ci convinciamo che quel semplice doloretto o fastidio fisico sia il sintomo attraverso cui il nostro corpo ci comunica l’esistenza di una malattia ben più grave. Dal sintomo, alla paura, alla convinzione di nascondere in noi un “seme malato” che può distruggerci piano piano e di fronte cui ci sentiamo deboli ed inermi. Arriviamo a pianificare nella nostra mente strategie poco concrete per scampare alla morte o ad immaginarci catastroficamente come sarà breve il percorso da lì alla fine dei nostri giorni. 

anima, ansia da malattia, Corpo, ipocondria, ipocondriaco, malattie, paura delle malattie, psicologia, psicoterapia

Continua a leggere

Dissociazione e trauma. Come se non fosse mai accaduto

Renè Maigrette – Il doppio segreto

Se decidessi di incentrare buona parte del mio discorso su cosa si intenda o no per traumatico, probabilmente finirei con l’esaurire l’intero spazio a mia disposizione, visto e considerato che la definizione di trauma ha già in se tutti gli estremi necessari all’apertura di un vero e proprio dibattito sul “peso” che gli aspetti oggettivi  versus quelli soggettivi dell’evento scatenante posseggono nella sua determinazione. Un po’come se, per sciogliere la spinosa questione,  dovesse necessariamente prevalere la componente esterna su quella interna dell’esperienza. O viceversa. Rimandando la complessa trattazione sul trauma ad un prossimo e opportuno approfondimento, ai fini di una sua prima comprensione potremmo forse propendere per una interdipendenza dei due aspetti, in virtù della quale gli eventi della realtà esterna e la struttura intrapsichica di base si generano e s’influenzano l’un l’altra. Una persona può esser sottoposta a situazioni così strabordanti sul piano fisico e/o mentale (siano esse circostanze isolate o ripetute nel tempo) che la normale capacità di elaborarle ne viene duramente inficiata, specie se quell’elaborazione ha un costo psichico in termini di dolore o angoscia non tollerabile. 

Dissociazione, traumi

Continua a leggere

  • 1
  • 2

Contattaci

Newsletter


Seguici


I contenuti presenti sul blog "ilsigarodifreud.com" dei quali sono autori i proprietari del sito non possono essere copiati,riprodotti,pubblicati o redistribuiti perché appartenenti agli autori stessi.  E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma.  E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dagli autori.


Copyright © 2010 - 2022 ilsigarodifreud.it by Giulia Radi. All rights reserved - Privacy Policy - Design by Cali Agency