“Quel fantastico peggior anno della mia vita”
L’adolescenza: un duello epico tra la vita e la morte psichica
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Image courtesy of 20th Century Fox
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Greg ha un sogno. Passare inosservato e indenne attraverso gli anni del liceo. Al college non vuole andare, perché lì dovrebbe difendersi dalle prese in giro dei compagni di corso per ventiquattr’ore al giorno e non reggerebbe lo stress. Galleggia sulla superficie delle cose, senza stringere veri rapporti con nessuno. Anche il suo migliore amico, Earl, Greg lo definisce un collega, perché condivide con lui la passione per il cinema d’essai, a cui fanno il verso nelle loro parodie cinematografiche. Ma poi Greg frequenta Rachel. È sua madre a costringerlo a farlo, perché Rachel ha il cancro, una forma acuta di leucemia. È per questo che il ragazzo inizia ad andare a casa sua ogni pomeriggio. E continuerà a farlo per un anno intero. Un anno in cui Greg sarà costretto ad entrare in rapporto con Rachel, e con se stesso. Il confronto tra la sua vita, ancora da cominciare, e quella della ragazza, che potrebbe dover finire, lo costringono a prendere una decisione, una direzione e ad esistere una volta per tutte.