La memoria autobiografica. La ricerca di un’identità
“La realtà non si forma che nella memoria.” (Marcel Proust).
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“Ricordo il colore del primo banco di scuola, un verde pastello, le sedie di legno marrone scuro e persino il vestito della maestra, un rosa tendente al viola…ricordo…ricordo…” Quando parliamo di memoria autobiografica ci riferiamo in generale a tutti i ricordi che una persona ha delle sue esperienze di vita. La memoria autobiografica è uno degli ambiti di studio più antichi della psicologia, perché è la funzione umana che permette di integrare tra loro i pensieri, le rappresentazioni, gli affetti, i bisogni, le intenzioni e le ambizioni dell’individuo. Nonostante una lunga storia di ricerca empirica, non esiste ad oggi un pieno consenso riguardo all’ontogenesi della memoria autobiografica, alla sua struttura e alla sua relazione con gli altri sistemi di rappresentazione dell’esperienza umana.