Riflessioni sul Carnevale
Di Maschere e di Psiche
Periodo più folle dell’anno, dove “ogni scherzo vale” ed è possibile essere e fare ciò che ci pare. Il Carnevale è la rappresentazione di un mondo pazzo, senza regole, dove le certezze della vita, lasciano il posto alla confusione in ogni suo sfaccettatura.
Nato come espressione di un tentativo sociale di trasgressione di norme e di sovversione di ruoli sociali sovraimposti. Nella civiltà occidentale, le origini del Carnevale sono antiche e rintracciabili nei saturnali Romani, rituali pagani in cui, in un periodo limitato di tempo, non vi era l’obbligo di rispettare leggi e costumi sociali ed in cui le gerarchie erano capovolte (gli schiavi divenivano liberi ed acquisivano poteri). Il mondo, in quei giorni, girava al contrario. L’equilibrio sociale ed il perfetto ordine delle cose, tornava con la fine della festa che veniva scandita da sacrifici, nell’ottica rituale attraverso cui la morte conduce sempre ad una nuova rinascita.
antropologia, carnevale, etnopsicologia, maschere, psiche, psicologia, psicologia sociale