Narcisismo e sessualità
Il narcisista perverso

“Il Narcisismo di una persona suscita una grande attrazione su tutti coloro i quali, avendo rinunciato alla totalità del proprio narcisismo, sono alla ricerca di un amore oggettuale”  

Sigmund Freud 

Il narcisista perverso è coerente al suo disturbo nel sesso così come lo è in ogni altro aspetto della sua vita; tutto ciò significa niente espressioni d’amore, gentilezza, tenerezza o intimità al di fuori della camera da letto. 

Quando un narcisista intraprende un’attività sessuale è come se facesse l’amore con sé stesso oppure usa il corpo dell’altro per impressionare la propria persona sulla sua stessa abilità sessuale. Il sesso diventa così un mezzo per attirare l’attenzione ed esercitare il controllo, è tutto un gioco nella sua mente dove, però, non entrano in campo né empatia, né eros, né passione. 

Il sesso del narcisista patologico non ha limiti poiché egli non ha regole morali. 

Alexander Lowen e William Reich parlano di Narcisismo Fallico come di una personalità che si impone con forza per soddisfare la sua personale esigenza di potere. 

Ma la questione spinosa è: perché individui con un disturbo di personalità narcisista sembrano essere meno fedeli e meno emotivamente intimi nella relazione di coppia? La risposta a questa domanda può essere collegata a strategie intrapsichiche (ad esempio fantasticare sul dovere), a capacità interpersonali (es. Sicurezza e carisma) e a strategie interpersonali (es. Conquistare il partner come trofeo). 

Per avere più una visione d’insieme tentiamo di tenere insieme questi processi rafforzandoli a vicenda; perciò la percezione dei narcisisti di essere altamente attraenti, in combinazione con l’estroversione sociale e il fascino, porta il narcisista nell’aggiudicarsi l’Altro come un trofeo di alto rango. 

Nelle relazioni il disturbo narcisistico svolge anche un ruolo paradossale: il rovescio della medaglia è il risultato dei tratti narcisisti e dell’approccio alle relazioni. I narcisisti hanno una serie di qualità ottimali per l’inizio di una relazione ma che, se combinati con la loro bassa empatia e la centralità del sé, sono distruttivi al funzionamento delle sue relazioni. 

La sessualità è una componente chiave di molte relazioni romantiche e se davvero il narcisismo influenza la sessualità, allora sarà fondamentale comprendere in che modo esse siano collegate e se questo collegamento è chiarificatore del funzionamento delle relazioni. Il narcisismo è collegato ad un Bias egoistico nella sfera sessuale: la natura agentica della sessualità, caratteristica degli individui con elevati tratti di narcisismo, è associata alla sottostima delle gratificazioni condivise tipiche dei rapporti sociali (come ad esempio l’intimità emotiva) e ad una maggiore importanza data alle gratificazioni agentiche (ad es. Il piacere fisico). 

L’attrazione perciò è possibile sono verso coloro che possono avvantaggiarli personalmente piuttosto che verso quelli che giovano unicamente della relazione. 

A tal proposito mi viene in mente una citazione di Erich Fromm “Il narcisismo è il polo opposto dell’obiettività, della ragione e dell’amore”

Dott.ssa Giulia Ingrosso 

Per approfondire: 

-E. Fachinelli “La mente estatica” 

-Erich Fromm “l’arte di amare” 

-Ligabue “l’odore del sesso” 

-Alexander Lowen “Il narcisismo” 

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