La paura di restare soli. Sul vero senso della noia
La noia non è altro che il desiderio puro
della felicità non soddisfatto dal piacere,
e non offeso apertamente dal dispiacere.
Soltanto gli esseri intelligenti provano noia.
Giacomo Leopardi
Come ognuno di noi “racconta” la noia? Possiamo dire che ogni emozione ha un suo vissuto, un proprio percorso all’interno di ogni essere umano. E’ un’emozione che può essere accompagnata da numerose sensazioni; da quelle che possono definirsi come negative ovvero “senso di vuoto e inutilità”, a quelle positive come creatività e stimolo. E’ quell’emozione libera di essere “sentita” in modo personale.
Voglio riportare le parole di Alberto Moravia nel suo romanzo “La Noia” nel descrivere cosa rappresentasse per lui (e per il protagonista del romanzo, Dino): «Per molti la noia è il contrario del divertimento; e divertimento è distrazione, dimenticanza. Per me, invece, la noia non è il contrario del divertimento; potrei dire, anzi, addirittura, che per certi aspetti essa rassomiglia al divertimento in quanto, appunto, provoca distrazione e dimenticanza, sia pure di un genere molto particolare. La noia, per me, è propriamente una specie di insufficienza o inadeguatezza o scarsità della realtà».