Il mondo complesso delle Demenze
La Demenza a Corpi di Lewy
Ti viene data solo una piccola scintilla di follia. Non devi perderla.
(Robin Williams)
Il mondo delle demenze è particolarmente intricato. Esse fanno parte delle patologie neurodegenerative, talvolta inserite tutte in un unico calderone detto “Alzheimer”!
Risulta importante invece una buona diagnosi differenziale per capire in che direzione stiamo andando. Ogni tipologia di demenza ha una prognosi differente e con essa lo sono anche le strategie e le modalità di comportamento da adottare.
In generale, è estremamente importante comprendere la malattia che affligge noi o i nostri cari, al fine di mantenere una buona qualità di vita, anche se accompagnati dalla patologia per un periodo più o meno lungo.
Talvolta risulta complicato essere precisi nel formulare una diagnosi, specialmente se si è agli esordi di quella patologia, fase nella quale tutti i segni clinici sembrano un po’ accavallarsi.
Oggi ho deciso di raccontare una tipologia di demenza non frequente; infatti la sua incidenza varia dallo 0,1% al 5% della popolazione anziana. Parliamo di Demenza a corpi di Lewy.
La diagnosi di questo tipo di demenza risulta molto complicata poiché essa ha caratteristiche tipiche del morbo di Parkinson insieme alle caratteristiche tipiche della demenza di Alzheimer. Infatti risulta alterato il meccanismo di rimozione della dopamina in concomitanza con la presenza di placche neurofibrillari. Per questo motivo i segni clinici potrebbero portare ad una iniziale confusione nella diagnosi. Ma vediamo quali potrebbero essere i campanelli d’allarme:
- L’età di esodio è tipicamente intorno ai 60 anni;
- Deficit nelle funzioni cognitive come la memoria ma non in maniera predominante;
- deficit comportamentali e instabilità dell’umore; molte volte potrebbe essere presente una fuorviante depressione, tipica della patologia.
Come nel morbo di Parkinson potrebbero essere presenti:
- Rigidità muscolare;
- Bradicinesia ovvero lentezza nei movimenti;
- Instabilità nell’andatura ovvero un equilibrio instabile.
Ricevere una diagnosi di demenza a corpi di Lewy è come ricevere una doppia diagnosi…doppio colpo! Non si sa dove essa farà più danni e per questo la realtà che ci circonda diventa spaventosa.
Per questo motivo è importante ribadire e comprendere l’importanza fondamentale di eseguire a partire dai 50 anni circa, test di screening delle funzioni cognitive e analisi strumentali come la PET o la risonanza magnetica funzionale encefalo al fine di fare una buona prevenzione.
Dottoressa Lisa Maccarone
Psicologa clinica ed esperta in neuropsicologia clinica dell’adulto e dell’anziano
Si riceve a Chieti
Per appuntamento: 3285776623
Per Approfondire
https://www.psicologo-ancona.com/psicologiaanzianodemenzaancona/dlb-demenza-a-corpi-di-lewy