Confini personali e relazioni
I bisogni come guida
Riuscite a immaginare come sarebbe camminare all’interno di un’illusione ottica?
Pensate a un’ampia stanza vuota dalle pareti bianche che si trasforma in uno spazio senza confini, grazie a linee e grafiche che modificano la prospettiva e gli elementi architettonici che le ospitano.
È quello che accade nelle opere di Peter Kogler, artista viennese che combina architettura e grafica e che, ridisegnando completamente le pareti, i pavimenti e i soffitti con intricate linee ondulatorie, verticali e orizzontali, ridefinisce gli ambienti e li trasforma in luoghi illusori.
arte, benessere, confini, lavoro, relazioni, terapia familiare, umore