Mens sana in ambiens sano
Non c’è salute mentale senza salute ambientale
Non c’è salute mentale senza salute ambientale.
Eventi metereologici estremi, caldo torrido, acque marine a 32 gradi, aria irrespirabile, piogge torrenziali, siccità e frane, scioglimento dei ghiacci perenni e innalzamento dei mari. Questa è la condizione in cui si presenta il nostro ambiente naturale in questo periodo storico. Lo sfruttamento inarrestabile delle risorse naturali e il rifiuto dei governi di trovare delle reali alternative all’utilizzo di combustibili fossili sta portando il mondo ad un pericoloso punto di non ritorno. Questa estate ne è l’emblema. Picchi di 48 gradi in Sardegna sono il prodromo della desertificazione delle coste mediterranee, con le acque del mare che bollono letteralmente a causa di correnti roventi che devastano la flora marina e ne alternano gli equilibri.